Cosa vedere a Montpellier

Cosa vedere a Montpellier

Cosa vedere vicino a montpellier

Una città elegante, giovane e sorprendente: Montpellier si trova nel cuore della regione dell’Occitania, nel sud della Francia, ed è uno di quei luoghi che conquistano lentamente, ma profondamente. Con il suo centro storico pedonale, i palazzi antichi, l’energia degli studenti e la vicinanza al mare, Montpellier è una meta perfetta per una visita di un giorno, ma anche di un weekend di due o tre giorni. 

Che sia la destinazione del tuo viaggio, oppure una tappa di un itinerario più lungo, in questa guida ti portiamo tra le vie della città e poi fuori porta, alla scoperta dei suoi dintorni più belli.

Per farlo in completa comodità e perfetta organizzazione, porta il tuo zaino Ciak Roncato!

Cosa vedere a Montpellier: Rue Bras de Fer nell'Écusson Cosa vedere a Montpellier: Rue Bras de Fer nell'Écusson
Cosa vedere a Montpellier: Rue Bras de Fer nell'Écusson - Foto di Paulina Villarubla

 

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere sempre nuovi itinerari e luoghi tutti da scoprire:

 

Cosa vedere a Montpellier Francia

L’atmosfera magica e unica di Montpellier la senti appena arrivi. Da un lato lo charme (fascino) francese fatto di caffè all’aperto, piazze ampie e palazzi storici. Dall’altro la vivacità di una città universitaria aperta e moderna.

Montpellier, che con i suoi 277mila abitanti è la settima città di Francia (subito dopo Nantes), si lascia scoprire camminando. Il suo centro, detto Écusson, è completamente pedonale e ti accompagna in un viaggio attraverso i secoli: strade medievali, facciate rinascimentali, eleganti edifici settecenteschi e installazioni di street art che spuntano all’improvviso.

Una delle prime cose che colpiscono è la Place de la Comédie, il cuore della città. Ampia, luminosa e sempre animata, è dominata dall’elegante Opéra Comédie e dalla fontana delle Tre Grazie. Da qui parte l’Esplanade Charles-de-Gaulle, un viale alberato perfetto per una passeggiata rilassata fino al Corum, il centro congressi moderno che sembra sbucare tra gli alberi.

Una volta fatto ingresso nel centro cittadino, può partire la nostra visita: iniziamo con le 10 cose assolutamente da non perdere.

Cosa vedere a Montpellier Francia: Place de la Comédie Cosa vedere a Montpellier Francia: Place de la Comédie
Cosa vedere a Montpellier Francia: Place de la Comédie - Foto di Oleg Karsakov

Le 10 cose da non perdere a Montpellier

  • Place de la Comédie
  • Musée Fabre
  • Promenade du Peyrou
  • Cattedrale di Saint-Pierre
  • Quartiere Antigone
  • Giardino Botanico
  • Street art e murales
  • Escursione a Saint-Guilhem-le-Désert
  • Spiaggia di Palavas-les-Flots
  • Mercato Les Halles Castellane
10 cose da non perdere a Montpellier: quartiere Antigone 10 cose da non perdere a Montpellier: quartiere Antigone
10 cose da non perdere a Montpellier: quartiere Antigone - Foto di Rares Dobre

Cosa vedere a Montpellier in un giorno

Cosa posso fare a Montpellier in un giorno?

Vuoi visitare il meglio di Montpellier in un giorno? Il consiglio è di concentrarti sui grandi classici del centro storico ed entrare a contatto dell’anima storica della città.

  • Cattedrale di Saint-Pierre
  • Musée Fabre
  • Promenade du Peyrou
  • Acquedotto Saint-Clément
  • Porte du Peyrou 

La Cattedrale di Saint-Pierre è l’edificio religioso più importante della città, riconoscibile per le sue due torri cilindriche gotiche. Ha un aspetto inconfondibile di "cattedrale-fortezza", con quattro torri agli angoli della navata, che riflette le movimentate vicende storiche che ha attraversato, tra tumulti e saccheggi soprattutto nel XVI Secolo. 

Da non perdere se ami l’arte è il Musée Fabre. Qui puoi ammirare opere che vanno dal Rinascimento al contemporaneo: è il principale museo cittadino e uno dei maggiori di Francia. 

Concediti una passeggiata sulla Promenade du Peyrou: una terrazza panoramica con vista sulla città e sull’acquedotto Saint-Clément, imponente struttura di 14km costruita nel XVIII Secolo sul modello degli acquedotti di epoca Romana. In posizione sopraelevata rispetto al centro, la promenade consente di guardare Montpellier dal punto di vista migliore. La Porte du Peyrou, ovvero l'arco di trionfo costruito nel XVII secolo, è l’ingresso monumentale alla città vecchia e si trova proprio accanto al Peyrou.

Nel tardo pomeriggio, rilassati con un aperitivo in uno dei bar con tavoli all’aperto nei pressi della Comédie. E per cena? Prova un bistrot locale: qui la cucina mediterranea incontra i prodotti del sud della Francia.

Cosa vedere a Montpellier in un giorno: Acquedotto Saint Clément Cosa vedere a Montpellier in un giorno: Acquedotto Saint Clément
Cosa vedere a Montpellier in un giorno: Acquedotto Saint Clément - Foto di Annikka D

Cosa vedere a Montpellier in due giorni

Quartieri moderni, giardini, mercati: il secondo giorno di visita a Montpellier permette di scoprire un volto inedito della città, più vicino alla quotidianità dei Montpelliérains

  • Giardino Botanico (Jardin des Plantes)
  • Quartiere Antigone
  • Mercato Les Halles Castellane

Fondato nel 1593, il Giardino Botanico (Jardin des Plantes) è il più antico giardino botanico di Francia, ancora più antico del Jardin des Plantes di Parigi. Un angolo di quiete con piante esotiche e alberi secolari: pensa che le specie ospitate sono oltre 2.000. 

Da vedere è il Quartiere Antigone, così chiamato perché reinterpreta in chiave contemporanea la polis greca. Progettato dall’architetto spagnolo Ricardo Bofill, ha uno stile neoclassico rivisitato in chiave moderna. Geometrie perfette, colonnati, spazi ariosi.

Per vivere la città come un residente locale, vai al Mercato Les Halles Castellane. Prova un succo fresco, o assaggia le ostriche di Bouzigues (allevate nelle vicinanze, nella laguna di Thau). E se ami la fotografia o semplicemente l’atmosfera urbana, è il momento giusto per cercare la street art: dai murales giganti ai trompe-l’œil, Montpellier è una vera galleria d’arte a cielo aperto.

Cosa vedere a Montpellier in due giorni: quartiere Antigone Cosa vedere a Montpellier in due giorni: quartiere Antigone
Cosa vedere a Montpellier in due giorni: quartiere Antigone - Foto di Ivan Dražić

Cosa vedere a Montpellier in 3 giorni

Natura, mare, paesaggi: allungando la tua visita a tre giorni, puoi concederti una gita fuori porta o una passeggiata sul lungo Lez, il fiume che attraversa la città.

  • Palavas-les-Flots
  • Camargue
  • Lago del Salagou

Montpellier è sul mare? No, ma è molto vicina: dista circa 10 km. Palavas-les-Flots è una località di mare a soli 20 minuti dal centro. Qui puoi rilassarti in spiaggia, fare un giro in barca, gustare pesce fresco sul porto, ammirare le sculture in bronzo che impreziosiscono la costa.

Se ci allontaniamo ancora un po’, ecco la Camargue. A un’ora da Montpellier si apre uno degli ambienti naturali più affascinanti d’Europa. Tra saline rosa, fenicotteri e cavalli bianchi, sembra un altro mondo.

E se preferisci la montagna al mare, scopri il Lago del Salagou: questo lago vulcanico offre sentieri panoramici, calette e spazi ideali per picnic o sport d’acqua.

Cosa vedere a Montpellier in 3 giorni: Palavas-les-Flots Cosa vedere a Montpellier in 3 giorni: Palavas-les-Flots
Cosa vedere a Montpellier in 3 giorni: Palavas-les-Flots - Foto di Eric Saint-Martin

Cosa vedere a Montpellier e dintorni

I borghi più belli vicino a Montpellier

Non è necessario fare lunghi spostamenti per trovare luoghi affascinanti intorno a Montpellier. A meno di un’ora d’auto ci sono alcuni dei borghi più belli di Francia. Vuoi sapere quali sono? Te lo diciamo subito. 

  • Saint-Guilhem-le-Désert: immerso nelle gole dell'Hérault, ha un’abbazia medievale patrimonio UNESCO e stradine acciottolate piene di fascino. Appena 200 abitanti: la parola désert (deserto) sembra riferirsi alla presenza dell’uomo, piuttosto che della natura, che qui è verde e rigogliosa.
  • Pézenas: qui visse Molière. Il borgo è una delizia per chi ama l’artigianato, l’architettura barocca e le atmosfere d’altri tempi. Bello il centro pedonale. A venti minuti in auto c’è il mare. 
  • Sommières: ponte romano, case in pietra, mercati contadini e locali tipici rendono questo borgo medievale una perfetta escursione giornaliera.

Andando un po’ più in là nell’ovest della Francia, avrai la possibilità di bellissime esperienze in luoghi eccezionali. Pronto a fare la valigia? Ovviamente Ciak Roncato!

Cosa vedere a Montpellier e dintorni: Saint-Guilhem-le-Désert Cosa vedere a Montpellier e dintorni: Saint-Guilhem-le-Désert
Cosa vedere a Montpellier e dintorni: Saint-Guilhem-le-Désert - Foto di Jan Van Der Wolf

Da Montpellier a Barcellona cosa vedere

Se viaggi in auto o in treno verso la Spagna puoi approfittare di alcune soste imperdibili:

  • Nîmes: è nota come “la Roma francese” per la sua arena perfettamente conservata e per la Maison Carrée (tempio romano in stile classico). Da vedere anche la Tour Magne e i Giardini della Fontaine.
  • Sète: tra canali e mare, è considerata la "Venezia della Linguadoca", con un’anima di pescatori e artisti. La Tielle sétoise, torta salata al polpo, è la specialità da assaggiare.
  • Narbonne e Perpignan: sono due tra le ultime città francesi della costa mediterranea prima di far ingresso in Spagna. Entrambe piene di fascino storico, sono l’ideale per una sosta gastronomica.

In circa 3 ore si arriva a Barcellona, ma se puoi prenderti il tempo, questo tratto di costa è uno dei più belli di Francia.

Da Montpellier a Barcellona cosa vedere: Nîmes, Jardins de la Fontaine Da Montpellier a Barcellona cosa vedere: Nîmes, Jardins de la Fontaine
Da Montpellier a Barcellona cosa vedere: Nîmes, Jardins de la Fontaine - Foto di Andreas Schnabl

Cosa mangiare a Montpellier

La cucina locale mescola sapori mediterranei, prodotti del territorio e influenze spagnole. Ecco alcune specialità da cercare nei ristoranti o nei mercati:

  • Tielle sétoise: torta ripiena di polpo, pomodoro e spezie. Tipica di Sète, ma molto diffusa anche a Montpellier.
  • Brandade de morue: crema a base di baccalà e olio d’oliva. Ottima spalmata sul pane caldo.
  • Ostriche di Bouzigues: allevate nella laguna vicino alla città, sono tra le migliori della Francia.
  • Clafoutis: dolce semplice ma gustoso, con frutta e crema cotta in forno.
  • Picholine: olive verdi tipiche della regione, ideali come aperitivo o condimento.

Molti locali propongono menu del giorno (in francese formule midi), spesso a prezzi accessibili e con piatti stagionali.

Montpellier è una città bella? Vale la pena visitarla?

Assolutamente sì. Vale la pena visitare Montpellier prima di tutto perché è una città storica e importante: è il centro principale della regione della Linguadoca-Rossiglione, ed è la seconda città dell’Occitania dopo il capoluogo Tolosa. 

E poi, soprattutto, perché è una città accogliente, dinamica e ben collegata al mare e ai borghi storici. Ha un centro storico affascinante, piazze luminose, palazzi storici e un’anima giovane e culturale.

Montpellier è una città bella, accogliente e dinamica Montpellier è una città bella, accogliente e dinamica
Montpellier è una città bella, accogliente e dinamica - Foto di Babix Visuals

Perché è famosa Montpellier?

A rendere famosa Montpellier è soprattutto la sua Università. Ospita infatti una delle università più antiche e prestigiose d’Europa, fondata nel 1289. È qui che il “nostro” Petrarca iniziò gli studi. La presenza di migliaia di studenti rende la città giovane, dinamica e culturalmente vivace.

Montpellier è pericolosa?

No, è considerata sicura. Come in tutte le città, meglio evitare zone isolate di notte e prestare attenzione nei luoghi affollati.

Quando andare a Montpellier?

Primavera (aprile-maggio) e inizio autunno (settembre-ottobre) sono i periodi migliori: clima mite, giornate lunghe e meno turisti. 

Quando andare a Montpellier: primavera, inizio autunno Quando andare a Montpellier: primavera, inizio autunno
Quando andare a Montpellier: primavera, inizio autunno - Adrien Olichon

Consigli per organizzare il viaggio: valigie e accessori Ciak Roncato

Per vivere al meglio Montpellier, ti consigliamo di viaggiare leggero ma con stile. Le borse da viaggio - marsupi o a tracolla, sia da uomo che da donna - uniscono eleganza, resistenza e organizzazione interna, con divisori e tasche per tenere tutto in ordine.

E poi ci sono gli accessori, come astucci e necessaire, per vivere l’esperienza con la massima comodità in una delle città necessarie della Francia!

 

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere sempre nuovi itinerari e luoghi tutti da scoprire: